Marianna Bouzhar
Marianna Bouzhar, ha iniziato lo studio del violino con la prof.ssa L. A. Ellero e ha conseguito il diploma di violino al Conservatorio di Udine sotto la guida della prof.ssa O. Malusà.
Attualmente frequenta il Biennio Specialistico in violino presso il Conservatorio di Musica J. Tomadini di Udine. Ha svolto attività concertistiche con varie formazioni orchestrali quali la “Friuli Sinfonietta”, diretta dal M° W. Themel, l’“Academia Symphonica”, diretta dal M° P. Pelucchi, l’“Orchestra d’archi del Friuli e del Veneto”, diretta dal M° G. Freschi, suonando in diverse produzioni come solista, l’“Orchestra Sinfonica Thomas Schippers” diretta dal M° C. Grandi, l’“Orchestra Jacopo Linussio”, con concerti organizzati dal M° Canciani, l’Orchestra San Giusto, diretta dal M° J. Brusa, l’“Amadeus Adriatic Orchestra” diretta dal M° S. Sacher, l’“AUDiMuS”, diretta dal M° F. Gioia e l’“Orchestra Giovanile Alpina” occasionalmente diretta dal M° A. Scarano.
Ha collaborato con solisti come David Cooper, Marco Braito, Lucio Degani, Simone Sala e Valerio Scarano e Pavel Berman. Ha suonato all’evento ProjectX in commemorazione di Robert Miles, diretto dal Maestro Gabriele Saro, ha partecipato in duo con Saroja Maria Rossi all’inaugurazione di siti per la sensibilizzazione al patrimonio naturale del comune di Tarvisio-Ugovizza e inaugurazioni di mostre d’arte liutaria.
Ha inciso la “Suite in Sol Maggiore per Organo e Archi” diretta dal M° P. Pelucchi, “4 Fiabe musicali originali” con l’ensemble strumentale del CRDM, diretta dalla prof.ssa F. Bertoli Cividino e il “Concerto per Pianoforte e Orchestra di Mozart KV488” interpretato da Simone Sala e diretto dal Maestro Stefano Sacher.
Ha frequentato corsi di perfezionamento con i Maestri S. Furini, G. Fontanella, L. Cividino, A. Battiston, G. Medeossi e P. Macecek e Marina Katarzhnova, insegnate presso il Conservatorio Tchaikovsky di Mosca. Ha acquisito esperienze cameristiche suonando in gruppi quali il duo violino pianoforte, il trio con pianoforte, il trio con clarinetto e chitarra e il quartetto d’archi.